Quel che fa ridere, suona. Una messa a sistema sentimentale
di Gioia Salvatori
Tra la parola poetica e la risata c’è, o per meglio dire, ci passa in mezzo lo svelamento dell’umano.
La risata, ce lo dice Bergson, è la conseguenza di ciò che come umani riconosciamo all’improvviso simile a noi: impacciato, rigido, imperfetto e per questo comico, e la parola poetica nella sua forza ma anche nella sua ineffabilità o delicatezza parla a sua volta un linguaggio tutto umano, sentimentale, organico…