Black thaumàzein
di Valeria Vannucci
«Provare meraviglia ci riporta al thaumàzein aristotelico – θαυμάζειν – all’oscillazione tra il sorprendente e il perturbante, tra la “gioiosa” perentoria affermazione del proprio agire e il disorientamento, l’impatto che ci sorprende quando una visione o un evento, di qualsivoglia natura, sopraggiunge a mutare il nostro sguardo verso le cose»…