L’abecedaire di Deleuze, ovvero dell’eterno ritorno
di Margherita Masè
È una mattina di settembre del 1931 a Parigi. Un bambino ha da poco compiuto sei anni. Con gli occhi ancora abbottonati di sonno, tiene per mano son nounou e sottobraccio il suo abecedario, e percorre per la prima volta la strada di casa e poi altre strade, e altre ancora, verso il suo primo giorno di scuola…