La sublime arte dello (s)comunicare
di Andrea Porcheddu
«La complessità rallenta la comunicazione. L’iper-comunicazione anestetica riduce la complessità, per raggiungere una maggiore velocità. Essa è sostanzialmente più veloce della comunicazione sensata. Il senso è lento, è di ostacolo ai circuiti accelerati della informazione e della comunicazione. Cosi la trasparenza coincide con un vuoto di senso. La massa di informazioni e di comunicazione si origina da un horror vacui»…