The briefest of notes on improvisation

di Julyen Hamilton

Julyen Hamilton a Tempi di Reazione (SPAM! 2018), ph Roberto Castello

(EN)

we do it
it happens
we need to
it is of now and that is where our heart and art are;

it is just one way amongst others
if it is your way to your voice… then of course you do it.

It is the state and the action, the mind and the will and the wish and the joy.

It asks one to be ready in the right mind, place, time and spirit to create and perform in the instant;
to share
and in sharing, gain a few milliseconds of time in which to navigate the instant material as it comes into form,
as it takes shape and material form.

And in this extended “now” we refine it in the fleeting pulse of action.

And the demands!  – the blessed demands, asking one to be alert and alive to history, experience and the moment
and generous with the product…

And, oh! the responsibility!… Not just for “anything” to happen… but for quality
and caring and vision to be present in this instant!
——

(IT)

la facciamo
accade
abbiamo bisogno di farla
è nel qui ed ora, è dove si trovano il nostro cuore e la nostra arte;

è una via tra altre vie
se è la tua via per arrivare alla tua voce… allora la farai certamente.

È lo stato e l’azione, la mente e la volontà, il desiderio e la gioia.

Ti richiede di essere pronto e nello stato, nel posto, nel tempo e nello spirito giusti per creare e stare in scena nell’istante;
di condividere
e nella condivisione, guadagnare quei pochi millisecondi di tempo in cui navigare nel materiale istantaneo nel momento in cui esso emerge,
nel momento in cui esso prende forma e materia.

E in questo “ora” esteso, lo ceselliamo nell’impulso fuggente dell’azione.

E le esigenze!  – benedette esigenze, che ti chiedono di essere attento e in ascolto della storia, dell’esperienza e del momento
e generoso con il prodotto…

E, oh! La responsabilità!… Di far accadere non “qualsiasi cosa”…ma qualità
e cura e la visione dell’essere presente in questo istante!

 

Julyen Hamilton

Julyen Hamilton è un danzatore / coreografo / poeta / insegnante / musicista.
E’ autore e interprete di spettacoli di danza da 40 anni in tutto il mondo.
Nato e cresciuto in Inghilterra, si è formato a Londra negli anni ’70, un’epoca di sperimentazione radicale; sin da allora è stato un esponente dell’innovazione nel campo della performance.
Il suo lavoro è principalmente improvvisato: la composizione dei lavori coreografici è istantanea, così come dei testi che spesso li accompagnano.
Il suo lavoro sul testo è unico. Esso fonde una pratica di scrittura di lungo corso con le sue raffinate capacità di danzatore.
Nel lavoro con la sua compagnia Allen’s Line dirige danzatori e light designer nella creazione e la realizzazione di performance con questa stessa immediatezza.
A partire dagli anni ’80 si ha lavorato costantemente in stretta collaborazione con molti tra i maggiori musicisti in tutta Europa. Con alcuni di loro si esibisce in reading delle sue poesie.
Attualmente si esibisce con gli assoli ‘The Immaterial World’ / ‘LANDSCAPE PORTRAIT’ e ‘INTERVIEW’, in scena con il bassista Barre Phillips.
Con la sua compagnia Allen’s Line ha debuttato con l’ultimo lavoro ‘BURST’ a Roma nel mese di luglio e andrà in scena nuovamente a Berlino e Parigi nel 2019.
Come pianista suono regolarmente con Hamilton Carroll a Berlino e Bruxelles. Il loro primo album ‘POINTER’ è stato pubblicato nel 2016
La sua etichetta ‘BLUEDOG PUBLISHING.net’ produce pubblicazioni delle sue performance su DVD, CD e in formato cartaceo.
Il suo nuovo album di poesia ‘Jack Gets Out of Prison’ con il bassista Wilbert de Joode è stato pubblicato nel 2018. 

www.julyenhamilton.com
www.allensline.com